

"Si tratta di un’iniziativa che ha sancito nella relazione tra famiglia & sport un imprescindibile legame educativo finalizzato a promuovere importanti valori civili, soprattutto per i giovani» ha dichiarato Carmen Noldin nel duplice ruolo di assessore e referente per il Distretto Famiglia.
Il progetto si è suddiviso in 4 fasi: la prima ha visto l'organizzazione del convegno “Famiglie e sport” che si è tenuto a Sarnonico il 24 gennaio e che ha visto la partecipazione di oltre 80 persone con atleti e campioni locali nelle varie discipline. Nella seconda ci sono alternati tre tavoli di lavoro sul “patto di corresponsabilità educativa” che si sono tenuti in febbraio e marzo a Taio, Cavareno e Denno mettendo a confronto allenatori di varie discipline e le famiglie degli atleti. Da quest'ultimo progetto è nato il “Patto di corresponsabilità educativa tra famiglie e società sportive della Val di Non”, un accordo di autocontrollo volto a favorire buoni comportamenti, la cui sottoscrizione verrà proposta a tutte le 70 società sportive della valle. La terza fase si è infine concentrata su un corso per allenatori che si è tenuto a Cles nei mesi di marzo ed aprile dal titolo “Allenatore: leader efficace”.