Bimbi al lavoro con i genitori
Porte aperte a bambini e ragazzi venerdì scorso nella sede della Comunità di valle in via Alberti a Cavalese. Per un giorno una decina di bambini hanno potuto seguire e stare a fianco dei loro genitori in ufficio e vedere dal vivo in cosa consiste il loro lavoro.
La Comunità territoriali della Val di Fiemme hanno dunque aderito quest’anno per la prima volta all’iniziativa “Bimbi in ufficio con mamma e papà”. La mattinata è iniziata alle ore 8.30 nella sala grande delle assemblee, dove lo stesso presidente della Comunità Raffaele Zancanella, affiancato dall’assessore alle politiche sociali Monica Basso, dal segretario generale Mario Andreatta e dalla responsabile dei Servizi sociali Manuela Silvestri, ha provveduto a dare il saluto e il benvenuto all’ente.
L’adesione della Comunità di Valle, come ha spiegato il presidente dell’Ente Zancanella, rientra nelle iniziative dedicate alla famiglia. <<È un’occasione irrepetibile ha detto il presidente – per far incontrare concretamente il mondo lavorativo con quello familiare, in un quadro di uguaglianza di genere e di migliore organizzazione del tempo individuale per tutti i dipendenti>>. Ma dopo il saluto, i bambini che in primo momento si sono trovati un po’ spaesati con qualche comprensibile lacrimuccia che scendeva sulle guance, è stato un momento più distensivo e più gratificante con i primi giochi e iniziative improntate al tema della riduzione dei rifiuti.
Poi alle 10,30 c’è stato anche l’atteso momento della merenda preparata da mamma Rosita Betta. Ma in un momento di festa e condivisione, l’ente non ha voluto dimenticare i bambini meno fortunati. La funzionaria Giuliana Iellici ha infatti ricordato che le offerte richieste dai bambini, dai dipendenti e dagli amministratori sarà devoluta all’Associazione Bimbi.
All’appuntamento di ieri era presente anche Matilde Tonini, di terza elementare, assessora ancora in carica alla cultura e alle attività sociali del comune di Valfloriana eletta lo scorso anno in pompa magna come si ricorderà con apposite elezioni fra i bambini della scuola. <<Io sono venuta – ha precisato la piccola – per stare assieme al mio papà Michele che lavoro al servizio sociale. Credo che anche qui imparerò qualcosa. A scuola nel mio paese ci vado volentieri – ha assicurato la piccola – ma questa è un’esperienza nuova. Sono contenta di essere qui – ha aggiunto – perché posso conoscere altri bambini e fare nuove amicizie e magari imparare a fare altri giochi>>.
Terminata la merenda, per altro molto apprezzata da grandi e piccini, la mattinata è ripresa con altre attività ludico-ricreative. A mezzogiorno c’è stato poi il momento conclusivo e il commiato, non prima di aver ricevuto l’attestato di partecipazione e un berrettino con la scritta Comunità di valle.
Fonte: Trentino.
