

Presentato e introdotto dalla vicepresidente della Commissione UE Dubravka Šuica, questo testo mette in evidenza le diverse interconnessioni tra cambiamento climatico e quadro demografico.
Da un lato, lo sviluppo della popolazione influisce sul cambiamento climatico attraverso le emissioni, ma anche il cambiamento climatico influisce sulla popolazione inducendo vulnerabilità e shock ambientali (ad esempio, nei prossimi anni in Europa ci sarà uno spostamento nella responsabilità per le emissioni nei confronti delle generazioni più anziane).
D'altra parte, vi è un profondo mismatch tra le nazioni rispetto a popolazione e livello di emissioni: i maggiori produttori di emissioni – Usa, Cina e Ue – sono regioni dove si registra una decrescita demografica, mentre la crescita di popolazione si sta verificando nelle aree che attualmente hanno emissioni inferiori: la sostenibilità del modello di sviluppo economico sarà dunque la chiave, nel futuro, per non compromettere del tutto il delicato equilibrio climatico.