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Famiglie numerose, il contributo contro il caro bolletta diventa strutturale

La Giunta provinciale ha reso strutturali dal 2014 il contributo a sostegno dei maggiori costi della bolletta energetica sostenuti dalle famiglie numerose (dal terzo figlio in poi, compreso il concepito) residenti in Trentino da almeno tre anni. Il valore del contributo è determinato dalla condizione economica e patrimoniale della famiglia nonché dai carichi familiari.

Il valore del contributo è determinato dalla condizione economica e patrimoniale della famiglia nonché dai carichi familiari: il contributo massimo è attribuito alle famiglie con un valore ICEF risultante pari o inferiore al valore di 0,03 (225 euro all'anno per tre figli, 375 euro per quattro, 445 euro per cinque e più figli), il contributo minimo alle famiglie con un valore ICEF di 0,3529 (125 euro all'anno per tre figli, 200 euro per quattro, 235 euro per cinque e più figli).

La domanda è presentata all’Agenzia Provinciale per l’Assistenza e la Previdenza Integrativa (Agenzia), per conto dell’intero nucleo familiare, anche avvalendosi, ai fini della presentazione telematica della domanda stessa, del supporto degli sportelli di informazione e assistenza al pubblico della Provincia, dei soggetti accreditati con la Provincia per la compilazione, aggiornamento e trasmissione delle dichiarazioni ICEF, che hanno sottoscritto apposita convenzione, e dei Patronati nel rispetto del presidio logistico integrato.

La domanda è presentata all’Agenzia secondo le modalità stabilite dalla disciplina della "domanda unica".
Il richiedente può spontaneamente rettificare eventuali errori od omissioni presenti nelle dichiarazioni contenute nella domanda; l’eventuale maggiore importo spettante è riconosciuto solo se la richiesta di modifica è presentata nel rispetto dei termini stabiliti dalla disciplina della "domanda unica".
La concessione dell’intervento avviene sulla base dell’importo calcolato e trasmesso all’Agenzia dal sistema informativo ICEF, senza necessità di acquisire preventivamente la domanda cartacea e nel rispetto dell’ordine cronologico di presentazione in via telematica. L’ordine cronologico è determinato dalla data di trasmissione della domanda allo stesso sistema informativo.
La domanda deve essere presentata nel periodo che va dal mese di luglio al mese di dicembre con riferimento ai redditi e patrimonio dell’anno precedente. Può essere presentata una sola domanda per anno di riferimento.

Competente per la concessione e l’erogazione degli interventi è l’Agenzia che è tenuta a provvedervi entro 90 giorni dalla data di presentazione della domanda in via telematica. Con riferimento all’erogazione dell’intervento, che avverrà in un’unica soluzione, il predetto termine è sospeso dal 15 dicembre al 15 gennaio.

http://www.apapi.provincia.tn.it/Contributo_famiglie_numerose/

Data di pubblicazione
25/05/2014
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Pubblicato il: Domenica, 25 Maggio 2014 - Ultima modifica: Giovedì, 08 Marzo 2018

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