Vai menu di sezione

Fattore famiglia: sperimentazione in Lombardia

Serve per calcolare le spese che gli utenti dovranno sostenere per i servizi sociali o sociosanitari

La Giunta regionale della Regione Lombardia, su proposta dell'assessore alla Famiglia, Conciliazione, Integrazione e Solidarietà sociale Giulio Boscagli, ha approvato un provvedimento che stabilisce l'elenco di 15 Comuni (uno per Asl), che faranno la sperimentazione del fattore famiglia (della durata di un anno) e le modalita' di attuazione della misura.

In pratica, per calcolare le spese che gli utenti dovranno sostenere per i servizi sociali o sociosanitari, - asili, servizi di assistenza domiciliare, Centri ricreativi diurni, Residenze sanitarie assistenziali, Residenze sanitarie per disabili, Centri diurni per disabili -, si terra' conto dell'effettiva situazione familiare, calcolando con specifici 'fattori' il reddito, il patrimonio mobiliare e immobiliare, il numero dei componenti della famiglia, la presenza di figli minori, la presenza di anziani non autosufficienti e di disabili.

Data di pubblicazione
11/07/2012
torna all'inizio del contenuto
Pubblicato il: Mercoledì, 11 Luglio 2012 - Ultima modifica: Giovedì, 08 Marzo 2018

Valuta questo sito

torna all'inizio del contenuto