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Festival della famiglia e mondo scuola: un binomio vincente

Anche quest’anno si registra la massiccia presenza delle scuole trentine: hanno già aderito una decina di Istituti di scuole superiori, che parteciperanno con oltre 600 studenti e il trend è in crescita. I giovani non si limiteranno all’ascolto ma ad un’attiva e concreta partecipazione all’evento: a loro sono affidati la realizzazione di due video sui temi del Festival, gli intermezzi artistico-musicali che scandiranno i vari panel dell’evento, il servizio di accoglienza e la documentazione dei momenti più salienti che confluiranno negli Atti del Festival.

Altro che spettatori: i giovani studenti delle scuole trentine quest’anno saranno “quasi” i protagonisti tanto sarà importante il loro coinvolgimento attivo nel backstage e sulla ribalta del Festival. Dieci istituti trentini di scuola superiore ad indirizzo Scienze umane, Socio-psico-pedagogico ed Economico, con un coinvolgimento che abbraccia ad oggi circa 600 studenti (il trend di adesioni è in continua crescita), visiteranno il Festival non solo come ascoltatori, ma anche come attivi partecipanti e collaboratori della manifestazione.

Innanzitutto la progettazione e realizzazione di due video - di apertura e conclusione - della kermesse:

- il video “ouverture”, dal titolo “Figli e lavoro” è a cura della 5° classe del Liceo artistico Depero di Rovereto nell’ambito del corso di studi “Audiovisivo-multimedia”. Il cortometraggio è stato interamente ideato e realizzato dai ragazzi che si sono attribuiti ciascuno un ruolo: regista – scenografo – attore – musicista, ecc. e sono stati coadiuvati dal Centro di formazione professionale “Opera Armida Barelli” di Rovereto per la realizzazione di alcune locations cinematografiche. Nello spot verranno esaminate alcune delle tematiche trattate nel libro “Figli e lavoro si può” tra cui: gravidanza celata, telelavoro, stress, assenza di tempo da dedicare alla famiglia e demansionamento, assumendo un tono tra il leggero, l’ironico e il grottesco e puntando a sdrammatizzare situazioni che quotidianamente accadono nella vita di molte famiglie. Il secondo video di chiusura del Festival è ancora in “work in progress” e sarà sempre a cura dagli studenti del Depero.

- L’organizzazione degli intermezzi artistico/musicali, che scandiranno la metà della mattina del 5 dicembre e la ripresa dopo la pausa pranzo, sono stati affidati al Liceo Bomporti di Trento che, avvalendosi di alcune classi dell’indirizzo “coreutico” e “musicale”, è riuscito a realizzare due differenti coreografie inerenti il tema “Avere cura di…”. Allietati dalle note di violini e archi, i giovani danzatori esprimeranno i concetti di avere cura di sé e degli altri.

- Ma il programma di interventi non si esaurisci qui: l’Istituto d’arte Vittoria di Trento allestirà lungo il percorso/galleria che dal Pala Meeting porta nella hall del Centro Congressi di Riva una mostra d’arte che proporrà al pubblico le più belle opere realizzate negli ultimi anni dagli allievi della scuola, offrendo un ventaglio di performance artistiche, dalla pittura alla scultura, dalle arti grafiche al design plastico.

- Esula dal mondo scuola l’ultimo evento che chiuderà il Festival: un evento/spettacolo per bambini e famiglie, offerto dall’artista-pagliaccio Matteo Trenti in collaborazione con l’Azienda pubblica di servizi alla persona “Casa Mia” di Riva del Garda, che si terrà al Centro Congressi dalle ore 17.00 alle 18.00.

L’ingresso e la partecipazione al Festival sono gratuiti e il modulo online per iscriversi all'edizione 2014 si trova alla pagina: www.festivalfamiglia.it

Segui tutte le novità in vista dell'appuntamento del 5 dicembre su: www.festivalfamiglia.it

Data di pubblicazione
06/11/2014
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Pubblicato il: Giovedì, 06 Novembre 2014 - Ultima modifica: Lunedì, 05 Marzo 2018

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