

I gruppi d’acquisto solidale si rivelano essenziali soprattutto in tempo di crisi economica, perché ci permettono di risparmiare sulla spesa. Un gruppo d’acquisto solidale è formato da più persone che decidono di incontrarsi, in modo da poter compare all’ingrosso dei prodotti alimentari o dei prodotti in generale, che poi vengono distribuiti tra di loro. Il concetto di solidarietà diviene il criterio guida nelle scelte quotidiane che riguardano i consumi. L’obiettivo è quello di risparmiare, ma anche di riscoprire il valore della solidarietà ampia e dei rapporti umani.
I prodotti acquistati all’ingrosso possono essere comprati ad un prezzo inferiore. Alla base di ogni gruppo d’acquisto solidale c’è anche l’obiettivo di portare avanti una critica verso il modello di consumo attuale e di economia globale, attraverso la messa in atto di un’alternativa, che si basi su un rapporto diretto tra consumatore e produttore.
Il risparmio economico è derivato anche dall’azzeramento della filiera. Non viene nemmeno trascurata la qualità dei prodotti acquistati.
Il potere d’acquisto collettivo
In effetti si tratta di un sistema che è applicabile anche contro le sofisticazioni alimentari, grazie al potere d’acquisto collettivo, che consente anche al produttore di praticare un prezzo adeguato, spesso una cifra che il mercato ortofrutticolo non riesce più a garantire a causa dell’incremento dei prezzi.
I cittadini sono ormai consapevoli che il poter d’acquisto si rivela uno strumento essenziale per orientare la società alla messa in atto di pratiche virtuose che vanno a beneficio dell’intera collettività, mettendo in funzione un processo economico anche in tempi in cui l’economia stenta a ripartire.
Fonte: http://www.vostrisoldi.it