

Con 54 dipendenti, il 24% di presenze femminili in azienda e un’età media dei dipendenti di 37 anni, Trentino Network si appresta a mettere in campo soluzioni innovative in materia di conciliazione lavoro e famiglia. Da poco, infatti, la società ha ottenuto il certificato base Family Audit a ha iniziato un percorso per tenere ancora più in considerazione le esigenze personali e familiari dei propri dipendente. Il Family Audit, infatti, è un’iniziative promossa dalla Agenzia per la Famiglia, la natalità e le politiche giovanili e prevede sei macro ambiti all’interno dei quali attivare particolari progetti per esempio relativi all’ambito cultura della conciliazione, comunicazione, organizzazione del lavoro, distretto famiglia, ecc. Ma Trentino Network, vista la sua missione, ha deciso di fare qualcosa di più. Non solo si atterrà ai percorsi programmati e previsti dal Family Audit, bensì individuerà e sperimenterà soluzioni tecnologiche in grado di agevolare ulteriormente i lavoratori. “Noi – spiega Alessandro Zorer, amministratore delegato – nasciamo come società di sistema che fornisce supporto tecnico alle amministrazioni pubbliche al fine di promuovere lo sviluppo delle reti telematiche e la digitalizzazione del territorio. Questo consente a livello economico di avere ricadute positive per esempio in termini di riduzione dei costi di gestione, ma permette anche di attuare strumenti e soluzioni che consentano di far fronte alle nuove esigenze familiari”. Sempre più infatti sono le famiglie nelle quali entrambi i genitori lavorano e dunque, che faticano a gestire, o meglio, a conciliare esigenze private con esigenze lavorative. Banalmente anche fare la spesa, oggi, per molti nuclei familiari è diventato un problema. “Abbiamo pensato – prosegue Alessandro Zorer – di sperimentare servizi di time saving, come la possibilità di farsi recapitare la spesa direttamente al lavoro mediante piattaforme on line che consentano di effettuare ordini in maniera semplice e veloce”. A seguito di alcuni incontri con altre realtà territoriali che hanno già concluso il percorso Family Audit, quali la Fondazione Bruno Kessler e GPI spa, Trentino Network ha elaborato un piano dettagliato di attività e servizi che verranno messi in campo nei prossimi tre anni.
Fonte: L'Adige 30/08/2012