

Il certificato “Family Audit” sigilla il percorso virtuoso della Comunità delle Giudicarie, iniziato un anno fa, e che ha riconosciuto l’impegno dell’istituzione nell’individuare e attuare accorgimenti e politiche a favore della conciliazione lavoro e famiglia.
La certificazione ha l’obiettivo dei proporre uno standard per un piano di conciliazione tra famiglia e lavoro, individuando accorgimenti e benefici per i dipendenti così da conciliare il lavoro e la vita familiare.
«Questa certificazione è un passo importante, che conferma la volontà della Comunità delle Giudicarie di porre la Famiglia al centro, portando avanti l'ambizioso 'Piano per le Famiglie' approvato dall'Assemblea lo scorso luglio» sottolinea la Presidente della Comunità delle Giudicarie Patrizia Ballardini. «È un tassello di un quadro molto ampio dove la famiglia, nucleo base della società, gioca un ruolo di primo piano. In questo caso, il focus è stato posto sulle Persone che lavorano in Comunità e sulle loro Famiglie, per ottimizzare la conciliazione. Ne è nata una sfida rilevante: come soddisfare sempre meglio le Famiglie utenti riuscendo a garantire la conciliazione per i dipendenti della Comunità?. Con gli approfondimenti legati alla certificazione credo abbiamo compiuto un positivo passo avanti, grazie alla disponibilità al confronto ed alla collaborazione da parte di tutte le risorse umane attive in Comunità. Il tutto nell'ambito del percorso che vede le Giudicarie quale parte attiva del progetto provinciale che vede il Trentino quale "living lab" per la definizione e la gestione di progetti dedicati alla famiglia, identificando e promuovendo iniziative mirate di territorio in grado di incidere sul benessere complessivo, individuando un modello di responsabilità territoriale coerente con le indicazioni della politica europea e nazionale e al contempo capace di dare valore e significato ai punti di forza del sistema provinciale».
Quanto qui espresso è condiviso anche dal dott. Luciano Malfer direttore dell'Agenzia della Famiglia della natalità e delle politiche giovanili che aggiunge: «La Provincia di Trento è impegnata in prima linea ad attuare quelle politiche che cercano di rendere compatibili il lavoro con le esigenze famigliari. Per questo molte realtà italiane, pubbliche e private, guardano con attenzione alla nostra esperienza e questo per noi è oggi motivo di orgoglio ma anche sprone a proseguire su questa strada».
La certificazione si inserisce in un progetto che vede impegnata la Comunità a creare un "Distretto famiglia per le Giudicarie" partendo da quei territori come la val Val Rendena, che è stata pioniere in Provincia, e dalle Giudicarie Esteriori, che hanno già ottenuto la certificazione di Distretto famiglia. In particolare, la Comunità delle Giudicarie ha messo in campo numerose iniziative e si è impegnata su vari fronti perchè crede fortemente che la famiglia sia una risorsa vitale per l'intera collettività.
Approfondimento: http://www.giudicarie.com/