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La cornice del Festival della famiglia: gli eventi paralleli e le scuole

Non solo Festival. La kermesse rivana proporrà un fitto programma di appuntamenti convegnistici e di dibattito, ma l’offerta non si esaurirà nei workshop e nelle tavole rotonde, bensì sarà arricchita da un panorama diversificato e nutrito di iniziative a latere che si terranno dal 1° al 6 dicembre nel capoluogo trentino e a Riva del Garda. Anche quest’anno si registra la massiccia presenza di numerose classi di scuole superiori che non si limiteranno all’ascolto ma ad un’attiva e concreta partecipazione all’evento.

Dieci istituti trentini di scuola superiore ad indirizzo Scienze umane, Socio-psico-pedagogico ed Economico, con un coinvolgimento che abbraccia ad oggi oltre 500 studenti (il trend di adesioni è in continua crescita), visiteranno il Festival non solo come ascoltatori, ma anche come attivi partecipanti e collaboratori della manifestazione.

Saranno infatti affidati a loro, in via esclusiva, sia la progettazione e realizzazione deI video di apertura della kermesse, che l’organizzazione degli intermezzi artistico/musicali fra un evento e l’altro, il servizio di accoglienza e, non ultimo, la documentazione dei momenti più salienti. Oltre a partecipare al convegno, gli studenti potranno interagire nei laboratori per l'approfondimento di specifici temi e servizi territoriali in un'ottica professionalizzante. I giovani saranno co-protagonisti della manifestazione: potranno interrogare il Festival, porre quesiti, richiedere approfondimenti e fornire un loro personale contributo nella fase iniziale, in itinere e post evento.

Nei prossimi giorni alcuni esperti dell’Agenzia per la famiglia, la natalità e le politiche giovanili entreranno nelle scuole che hanno aderito per coordinare la preparazione “pre e post Festival” degli studenti, per fornire loro materiali didattici e preparatori al tema della manifestazione “ecosistema vita e lavoro”, come glossari, pubblicazioni di approfondimento e la mappa interattiva sugli strumenti di conciliazione vita-lavoro.

Grazie all’interessamento della coordinatrice del Distretto famiglia Val di Non, Carmen Noldin, anche una scolaresca del Liceo Bertrand Russell di Cles parteciperà all’evento alla luce dell’esperienza di gemellaggio vissuta nel 2013 con una scuola olandese sul tema della “conciliazione vita/lavoro”. Gli studenti, anche in collaborazione con l’EIGE (European Institute for Gender Equality) – con il quale l’Agenzia per la famiglia ha una partnership in corso – condurranno un laboratorio sulla dimensione europea di questa tematica in cui presenteranno la loro esperienza di formazione e le loro osservazioni.

Eventi paralleli dall’1 al 6 dicembre 2014:

  • Workshop: società pubbliche e Family Audit
  • Workshop nazionale sui sistemi di auditing
  • Workshop: conciliazione "vita lavoro" e nuove tecnologie
  • Workshop: i Distretti Famiglia e i contratti a rete
  • Workshop: benessere e protagonismo familiare, l'esperienza delle Consulte familiari
  • Presentazione del libro "Figli e lavoro si può"
  • Presentazione della ricerca sull’impatto del Family Audit
  • Laboratori per 500 studenti
  • Stand espositivi
  • Mostra fotografica
  • Esposizione di libri tematici
  • Quadrangolare di calcio
  • Servizio di animazione per bambini.

 

Sono già aperte le iscrizioni, il modulo online per iscriversi all'edizione 2014 su: www.festivalfamiglia.it

Alla pagina www.festivalfamiglia.it segui tutte le novità in vista dell'appuntamento del 5 dicembre.

Data di pubblicazione
29/10/2014
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Pubblicato il: Mercoledì, 29 Ottobre 2014 - Ultima modifica: Lunedì, 05 Marzo 2018

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