

Trento con 126 punti è al primo posto per qualità della vita nel 2013, balzando anche la provincia di Bolzano (prima nel 2012).
La classifica è frutto di un indice costruito su 6 indicatori: "Tenore di vita", "Servizi e ambiente", "Affari & Lavoro", "Ordine pubblico", "Popolazione", "Tempo libero". (http://www.ilsole24ore.com/speciali/qvita_2013/home.shtml?gtdpage=qvita_2013_settori_classifica_finale)
In particolare per ogni indicatore la provincia di Trento si posizione a questo modo:
- Tenore di vita (formato a sua volta da 6 indicatori specifici inerenti la capacità di consumo e spesa dei cittadini). Qui la nostra Provincia è solo al 44 posto con 637 punti, perdendo ben 25 punti rispetto il 2012 (al primo posto Milano).
- Servizi e ambiente (formato da 6 indicatori di natura ambientale-climatico, e servizi sociali e sanitari). Qui la provincia di Trento è al 20 posto con 588 punti (al primo posto la provincia di Trieste), perde 6 posizioni rispetto il 2012.
- Affari & Lavoro (formato da 6 indicatori che indicano la capacità di tenuta del tessuto produttivo e di impiego). Qui il trentino è al 1 posto, con 665 punti - guadagna rispetto al 2012 ben 16 posizioni.
- Ordine pubblico (formato da 6 indicatori tipici per misurare la sicurezza (reati da allarme sociale, come furti in casa, scippi, ma anche frodi informatiche). Qui ci classifichiamo al 14 posto, con 534 punti. Perdiamo rispetto al 2012 5 posizioni, e nel 2013 al primo posto troviamo la provincia di Oristano.
- Popolazione (formato da 6 indicatori, che vanno dalla densità della popolazione, ai divorzi, n. di laureati). Il trentino è al 5 posto, con 664 punti. Ha perso rispetto il 2012 2 posizioni. Al primo posto troviamo Piacenza.
- Tempo libero (formato da 6 indicatori che registrano il numero degli spazi deputati al tempo libero (librerie, cinema, volontariato) ma anche la copertura per la banda larga). Qui siamo al 9 posto, con 653 punti. Al primo posto troviamo Siena, ma rispetto al 2012 guadagniamo ben 11 posizioni.