

Sguardo internazionale, oggi al Festival della Famiglia, con un ricco panel di relatori che avevano il compito di focalizzare l'attenzione sul Pilastro europeo dei diritti sociali, sottoscritto dal Parlamento europeo, dal Consiglio e dalla Commissione nel 2017 in Svezia, che stabilisce 20 principi e diritti fondamentali. Ad introdurre i lavori Valeria Liverini, direttrice dell'Ufficio provinciale per i rapporti con l'Unione Europea: "Le politiche di sostegno al benessere familiare sono un tema caldo e sentito, importante per lo sviluppo dei territori: in provincia di Trento queste politiche hanno una storia antica, iniziata nel 2004 e perfezionata con la legge provinciale sul benessere familiare 1/2011. Oggi poi il tema è estremanete attuale a livello europeo - ha concluso Liverini - grazie appunto al Pilastro dei diritti sociali lanciato dal presidente della Commissione Europea Jean-Claude Juncker nel 2015; dei 20 principi contenuti in questo strumento, tre sono particolarmente interessanti per il dibattito odierno, perché riguardano l'equità di genere, la conciliazione vita/lavoro e le pari opportunità".
Liz Gosme, direttrice Coface Families Europe - un network che riunisce associazioni della società civile che rappresentano gli interessi delle famiglie - ha spiegato come la firma del Pilastro, avvenuta lo scorso anno, sia stata accolta favorevolmente da Coface, anche se ora sono in attesa di nuove proposte e soprattutto di capire quale sarà il budget: "Molti finanziamenti dell'Unione Europea possono essere utilizzati per il benessere sociale". Riprese e immagini a cura dell'Ufficio Stampa |