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Mediazione familiare, un nuovo punto informativo al tribunale di Rovereto

Dopo Trento, anche presso il Tribunale di Rovereto sarà istituito un Punto informativo sulla mediazione familiare, un servizio a favore di genitori in fase di separazione e/o divorzio.

opo Trento, anche presso il Tribunale di Rovereto sarà istituito un Punto informativo sulla mediazione familiare, un servizio a favore di genitori in fase di separazione e/o divorzio. Si tratta di un'iniziativa che ha l'obiettivo di ricercare, insieme alla coppia, degli accordi concreti e soddisfacenti a vantaggio dei figli. Questa mattina , la giunta provinciale ha approvato la delibera, a firma dell'assessore alla sanità e politiche sociali, Ugo Rossi, con lo schema di protocollo tra la Provincia autonoma di Trento e il tribunale. Negli scorsi mesi, il presidente della Provincia autonoma di Trento, Lorenzo Dellai, e il presidente del Tribunale, Savino Giarrusso, avevano firmato una precedente intesa per l'apertura del primo punto informativo a Trento.

La giunta provinciale ha approvato la proposta dell'assessore provinciale alla sanità e alle politiche sociali, Ugo Rossi, di istituire a Rovereto, presso il Tribunale, il secondo punto informativo sulla mediazione familiare, dopo Trento, entrato in funzione in estate.
L'iniziativa su Rovereto è stata pensata allo scopo di valorizzare e ottimizzare l’offerta del Servizio di mediazione familiare pubblico sul territorio provinciale, promuovendo la collaborazione di tutti gli attori a vario titolo coinvolti nei processi che interessano la famiglia in stato di bisogno. Il punto informativo nasce con l'obiettivo di promuovere e sensibilizzare alla cultura della mediazione familiare, già diffusa da alcuni anni sul territorio provinciale e concretizzatasi con l’approvazione di una deliberazione che comprende la mediazione familiare quale servizio pubblico gratuito afferente le politiche di welfare e destinato ai residenti in provincia di Trento.

L’attività del punto informativo di mediazione familiare verrà svolta con personale qualificato del Servizio politiche sociali e abitative della Provincia in collaborazione con quello degli enti locali e del privato sociale convenzionato.
La Provincia autonoma di Trento , attraverso il Servizio politiche sociali e abitative, eserciterà un ruolo di regia, facendosi garante rispetto agli obiettivi individuati, e organizzerà l’attività del punto informativo.
Così come è successo per Trento, anche il Tribunale di Rovereto destinerà un locale per lo svolgimento dell’attività ed autorizzerà l’apertura del punto informativo.
Il protocollo - approvato oggi - ha una validità annuale e alla scadenza sarà automaticamente rinnovato salvo espressa volontà contraria delle parti promotrici.

Secondo i dati del Servizio politiche sociali e abitative, in provincia di Trento su un totale di 1658 matrimoni civili e religiosi celebrati (dati 2009) sono stati oltre 1400 i procedimenti di separazione e i divorzi. Se rapportato al totale delle famiglie, si ottiene una percentuale 0,4, valore leggermente superiore sia al dato italiano che a quello riferito al Nord-Est.

Per saperne di più: trentinofamiglia@provincia.tn.it, o Sportello Famiglia 0461 493144.

Data di pubblicazione
03/09/2011
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Pubblicato il: Sabato, 03 Settembre 2011 - Ultima modifica: Giovedì, 08 Marzo 2018

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