

Il 21 e 22 settembre 2017 il Cisf (Centro Internazionale Studi famiglia) e il Centro di Ateneo Studi e Ricerche sulla famiglia dell'Università Cattolica di Milano hanno presentato, in collaborazione con il Family Impact Institute della Purdue University (USA) un innovativo modello di valutazione dell'impatto familiare delle politiche a livello nazionale e locale, già ampiamente sperimentato negli Stati Uniti. A presentarlo è stata la prof.ssa Karen Bogenschneider, che si è confrontata con ricercatori, amministratori locali, esperti dell'associazionismo familiare.
L'evento è stato realizzato in collaborazione con il Consiglio Regionale della Regione Lombardia e con la Provincia Autonoma di Trento. Nella mattina di sabato 23 settembre a Trento si è tenuto un ulteriore seminario con la prof.a Bogenschneider promosso dall'Agenzia per la famiglia con il Cisf.
Ha aperto l'incontro Francesco Belletti, direttore del Cisf, che ha portato una riflessione sulle politiche familiari nel nostro Paese non sempre attente alle ricadute che queste possono portare alle famiglie: "Una politica anti familiare recente è stato il contributo di 80 euro ai lavoratori introdotto dal Governo. Il provvedimento ha comportato, ad esempio, che un nucleo di 3 persone che hanno ciascuna un reddito di 26000€ (per un totale di 72.000 euro di reddito complessivo), riceveva 240 euro mensili, mentre una famiglia di 3 persone con un solo reddito di 27000€, non riceveva nulla". Presenti all'incontro anche Elisabetta Carrà dell'Università Cattolica del Sacro Cuore e l'assessore Violetta Plotegher.
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