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Nasce il 14° Distretto famiglia nella Comunità di valle del Primiero

Anche la Comunità di valle del Primiero ha aderito con convinzione alle politiche “family” per qualificarsi sempre più come territorio accogliente ed attrattivo per le famiglie e per i soggetti che interagiscono con esse, capace di offrire servizi e opportunità rispondenti alle aspettative delle famiglie residenti e ospiti. Oggi la firma tra il presidente della Provincia e l'assessora della Comunità di valle Andreina Stefani.

"Attivare nella Comunità di valle del Primiero, con il coinvolgimento degli attori del territorio, un laboratorio sulle politiche familiari per sperimentare ed implementare modelli organizzativi e sistemi di partnership innovativi che pongono al centro la conciliazione famiglia e lavoro dei dipendenti delle aziende e il benessere familiare sostenendo il capitale sociale e relazionale del territorio”. Da questa premessa prende corpo “l’Accordo volontario di area per favorire lo sviluppo del "Distretto famiglia del Primiero” che oggi è stato sottoscritto tra il Presidente della Provincia autonoma di Trento e il referente del neo Distretto, l'assessora al Welfare e alla sanità della Comunità di valle Andreina Stefani. Il Presidente Rossi ha commentato la firma del neo costituito Distretto: "si tratta di un patto col territorio che costituisce un importante traguardo di un lungo e intenso lavoro, che catalizzerà risorse e alimenterà l'attrattività turistica e l'economia locale del Primiero".

L'assessora della Comunità di valle Andreina Stefani ha invece parlato di "grande soddisfazione di tutta la Comunità di valle nel raggiungimento di questo risultato. Il Distretto porgerà particolare attenzione al turismo sostenibile, all’educazione ambientale – all’insegna dell’ambito titolo di “Green Primiero” – oltre che alla conciliazione vita-lavoro. Tutte le misure messe in campo nella Comunità di valle – ha proseguito – saranno rivolte sia alle famiglie residenti che ospiti, avranno come meta il coinvolgimento del comparto privatistico, assieme a quello pubblico, l’attivazione di politiche familiari a tutti i livelli, incluso il sostegno alla genitorialità, agli anziani e al turismo. E ringraziamo – ha concluso – il forte e convinto sostegno giunto dalla Giunta provinciale e dal dirigente dell’Agenzia per la famiglia Luciano Malfer per l’aiuto e l’accompagnamento in questo percorso che vede oggi il suo atto finale con la firma dell’accordo volontario di area.”

Obiettivo dell’accordo è di costruire un tessuto fertile atto a far crescere un Distretto mirato ad attivare un laboratorio sulle politiche familiari per sperimentare ed implementare modelli organizzativi, sistemi tariffari e politiche di prezzo per promuovere il benessere familiare, sostenendo il capitale sociale e relazionale del territorio. La vocazione del Distretto nella Comunità di valle del Primiero è confermata anche dal fatto che 6 organizzazioni sul territorio avevano già acquisito il marchio "Family in Trentino": Centro diurno Canal san Bovo, Spazio Giovani Fiera di Primiero, Comune di Canal san Bovo, Il caminetto s.n.c. e la Scuola materna di Transacqua, l’Associazione sportiva dilettantistica di Imer.

Il neonato Distretto famiglia della Comunità di valle del Primiero ha dichiarato anche l’intento, grazie a questo Accordo, di promuovere sul proprio territorio una forte azione di sensibilizzazione degli operatori locali pubblici e privati, for-profit e no-profit, sulle tematiche del benessere familiare, nella convinzione che un territorio “amico della famiglia” ha delle potenzialità di sviluppo sociale, culturale ed economico maggiori rispetto ai territori che non si qualificano come tali. Sarà anche a carico del neo Distretto la promozione tra le organizzazioni pubbliche o private della valenza socio-economica che ha l’acquisizione delle certificazioni family friendly: “Family in Trentino”, “Family Audit”, “Esercizio amico dei bambini”, e informare la popolazione residente ed ospite della Comunità del Primiero rispetto alle opportunità “family” offerte dal territorio.

Le 19 organizzazioni che sul territorio della Comunità di valle del Primiero hanno espresso interesse alla proposta di aderire all’Accordo volontario di area per favorire lo sviluppo del Distretto famiglia, oltre alla Provincia Autonoma di Trento–Agenzia per la famiglia, sono le seguenti:

Comunita’ di Primiero, Comune di Canal San Bovo, Comune di Imer, Comune di Mezzano, Comune di Fiera di Primiero, Comune di Transacqua, Comune di Siror, Comune di Tonadico, Comune di Sagron Mis, Ente Parco Paneveggio, Pale di San Martino, Azienda per il turismo “San Martino di Castrozza, Passo Rolle, Primiero e Vanoi”, Progetto “BMOBPRIMIERO”, Gruppo Sportivo Pavione, Ecomuseo del Vanoi, Appm – Associazione Provinciale per i Minori, Cooperativa sociale Tagesmutter del Trentino – Il Sorriso, Cooperativa Bellesini Società cooperativa sociale, Pizzeria Ristorante “Il Caminetto”, Albergo-Ristorante "Baita Sagron Mis".

IN ALLEGATO L'ACCORDO VOLONTARIO DI AREA - DISTRETTO FAMIGLIA PRIMIERO

Data di pubblicazione
22/06/2015
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Pubblicato il: Lunedì, 22 Giugno 2015 - Ultima modifica: Lunedì, 05 Marzo 2018

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