

Tre questionari distinti, rivolti a bambini/e tra i 5 e 8 anni, ai giovani tra i 9 e 19 anni ed agli adulti con più di 20 anni residenti in provincia di Trento per un totale di 21.626 documenti compilati fra il 28 aprile e il 19 maggio 2020, suddivisi in 10.658 adulti, 7.270 giovani e 3.698 bambini/e. Sono queste le cifre della campagna di indagine rivolta alle famiglie trentine e avviata durante il lockdown dalla Provincia autonoma di Trento, tramite l’Agenzia per la famiglia, natalità e politiche giovanili e il Dipartimento Salute e politiche sociali, e con il supporto scientifico della Fondazione Franco Demarchi.
Oggi si è tenuto un webinar per gli operatori di settore, durante il quale amministratori, ricercatori e tecnici sono entrati nel dettaglio dell'indagine, spiegando alcuni degli interessanti risultati emersi dal punto di vista socio demografico, della quotidianità, di benessere e stili di vita, ma anche di emozioni, relazioni, scuola e lavoro, nonché del grado di soddisfazione alle iniziative messe in campo dai servizi territoriali.
In apertura i saluti dell'assessore alla salute, politiche sociali, disabilità e famiglia, che ha evidenziato come durante il lockdown sia mancata soprattutto la socialità, lo stare assieme "proprio per questo ci siamo impegnati per riaprire, appena le condizioni di sicurezza ce lo hanno permesso, i centri estivi, come pure asili nido e scuole materne", ora bisognerà lavorare sul futuro e "valutare i risultati per comprendere come organizzare al meglio i prossimi mesi".
Bambini 5-8 anni
Giovani 9-19 anni
Adulti 20+ anni
Genitori di bambini 0-4 anni In allegato slide |
(at) |