

Lo prevede la delibera, firmata dall'assessore alla salute e politiche sociali Ugo Rossi, con la quale la Giunta ha oggi provveduto ad approvare lo specifico disciplinare per l'attribuzione a tali Sportelli (sono 10 dislocati nei centri maggiori di ogni valle) del marchio "Family in Trentino".
I requisiti previsti nel disciplinare rivolgono particolare attenzione non solo alla strutturazione del servizio e ai possibili momenti d'attesa, ma anche alla parte infrastrutturale dei locali, quali gli spazi interni, l'accesso0 all'immobile, la sala d'aspetto, i servizi igienici e la comunicazione alle famiglie dei servizi loro offerti.
Il disciplinare è frutto di un lavoro congiunto tra l'Agenzia provinciale per la famiglia e il Forum delle associazioni familiari del Trentino, che ha dato alle famiglie del territorio la possibilità di esprimere le loro esigenze e aspettative nella fruizione di questi servizi.