

Comunità Valsugana e Tesino, i Comuni di Roncegno Terme, Ronchi, Novaledo, Torcegno, l'Apt Lagorai Terme e Laghi, la Rete trentina di educazione ambientale di Appa, ma anche una cassa rurale, B&B, agritur, hotel e ristoranti, un centro benessere e un golf club. Tutti assieme per accrescere l'attrattività territoriale nonché sostenere lo sviluppo locale rafforzando le iniziative per la famiglia. Nasce quindi ufficialmente, con l'approvazione da parte della Giunta provinciale dello schema di accordo volontario d'area - su proposta del presidente Lorenzo Dellai e dell'assessore alla salute e politiche sociali Ugo Rossi - il Distretto famiglia Valsugana e Tesino. Il Distretto è il quinto attivato sul territorio e si affianca a quelli della Valle di Sole, della Valle di Fiemme, dell'Alta Val Rendena e della Valle di Non, che si sono già incamminati da alcuni mesi in un percorso di certificazione territoriale familiare.
L'obiettivo generale dell'accordo è dunque quello di realizzare un percorso di certificazione territoriale familiare, per accrescere, tramite il rafforzamento del sistema dei servizi e delle iniziative per la famiglia, l’attrattività territoriale, nonché sostenere lo sviluppo locale attraverso il coinvolgimento di tutte le organizzazioni interessate.
La Provincia autonoma di Trento ha approvato nel luglio 2009 il "Libro Bianco sulle politiche familiari e per la natalità", documento tramite il quale, nel corso di questa legislatura, si intende perseguire una politica di valorizzazione e di sostegno delle diverse funzioni che la famiglia assolve nella società, nell’ambito di una strategia complessiva capace di innovare realmente le politiche familiari e di creare i presupposti per realizzare un territorio sensibile e amico della famiglia.
La Legge provinciale 2 marzo 2011, n. 1 “Sistema integrato delle politiche strutturali per la promozione del benessere familiare e della natalità” ribadisce il concetto di “Distretto per la famiglia”, inteso come circuito economico e culturale, a base locale, all’interno del quale attori diversi per ambiti di attività e finalità operano con l’obiettivo di promuovere e valorizzare la famiglia.
Il Trentino vuole qualificarsi sempre più come territorio accogliente ed attrattivo per le famiglie e per i soggetti che interagiscono con esse, capace di offrire servizi ed opportunità rispondenti alle aspettative delle famiglie residenti e non, operando in una logica di Distretto famiglia, all’interno del quale attori diversi perseguono l’obiettivo comune di accrescere sul territorio il benessere familiare.
Con l'accordo, il cui schema è stato approvato dalla Giunta provinciale e che sarà sottoscritto prossimamente, si vuole:
- implementare processi di responsabilità territoriale familiare, sperimentando nuovi modelli di collaborazione tra i diversi soggetti firmatari;
- dare attuazione ai contenuti del Libro Bianco sulle politiche familiari e per la natalità e a quanto previsto dalla Legge provinciale 2 marzo 2011, n. 1 “Sistema integrato delle politiche strutturali per la promozione del benessere familiare e della natalità”;
- attivare in Valsugana e Tesino, con il forte coinvolgimento degli attori del territorio, il laboratorio sulle politiche familiari, per sperimentare ed implementare modelli gestionali, modelli organizzativi e di valutazione delle politiche, sistemi tariffari e politiche di prezzo, per promuovere il benessere familiare sostenendo il capitale sociale e relazionale del territorio;
- implementare sul territorio gli standard familiari sugli ambiti di intervento già adottati dalla Provincia autonoma di Trento sul tema delle famiglie per la famiglia, nonché sperimentare sul campo nuovi standard familiari con l’obiettivo di supportare concretamente il processo di definizione delle linee guida per la Certificazione territoriale familiare.
Le organizzazioni che sul territorio hanno espresso apprezzamento ed interesse alla proposta di aderire all’accordo volontario di area per favorire lo sviluppo in Valsugana e Tesino, oltre alla Provincia autonoma di Trento, sono: la Comunità Valsugana e Tesino, i Comuni di Roncegno Terme, Ronchi, Novaledo e Torcegno, l'Apt Lagorai Terme e Laghi, la Rete trentina di educazione ambientale di Appa, il Golf Club Roncegno, le associazioni "Vacanze in Baita", "Cavalieri della Valsugana", "Limite Zero", Accademia della Musica "Sant'Osvaldo", il B&B "Monte Tesobo", l'albergo Roncegno, la Cassa Rurale di Roncegno, il Centro benessere "Fit", la pizzeria "Goloso", l'agritur e l'Azienda agricola "Rincher", il ristorante "La Stua". L'accordo rimane comunque aperto a tutte le organizzazioni del territorio che ne condividono finalità e obiettivi e potrà quindi essere sottoscritto da altri soggetti.
Per informazioni: Sportello.famiglia@provincia.tn.it , tel. 0461 493144 o 493145