News
Bonus asilo nido
- 17/02/2020
- Lo Stato dispone stanziamenti per l’accesso agli asili nido. L’Ente incaricato alla concessione del bonus asilo nido è l’INPS
- Interventi economici e agevolazioni tariffarie
Assegno di natalità per il 1° anno di vita - INPS
- 17/02/2020
- Lo Stato dispone stanziamenti per l’assegno di natalità per i figli nati o adottati negli anni 2020 - 2021. L'Ente erogatore è l'INPS.
- Interventi economici e agevolazioni tariffarie
Congedi parentali e bonus baby-sitting per emergenza COVID-1
- 30/01/2020
- Il decreto "cura Italia" prevede alcuni aiuti alle famiglie dei lavoratori che si trovano in difficoltà a causa dell'attuale emergenza e dedica particolare attenzione al tema della riduzione dell’orario di lavoro e di sostegno ai lavoratori con figli piccoli. Gli art. 23 e 25 del Decreto prevedono due misure per far fronte al provvedimento di sospensione delle scuole.
- Interventi economici e agevolazioni tariffarie
Piano strategico straordinario a favore della famiglia e della natalità per contrastare il calo demografico
- 30/01/2020
- Art. 8 bis - Legge provinciale 1/2011 sul benessere familiare.
- Reportistica
La Provincia autonoma di Trento parteciperà alla fiera “Il Trentino dei Bambini”.
- 20/01/2020
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Il 25 e 26 gennaio, presso uno stand della fiera, l’Agenzia per la Famiglia, la natalità e le politiche giovanili presenterà le politiche provinciali per la famiglia e in particolare l’EuregioFamilyPass. In una postazione dedicata sarà possibile il rilascio della carta famiglia che consente l’ accesso a numerosi vantaggi. Vi sarà inoltre uno sportello a cura del Servizio ICT e trasformazione digitale, che rilascerà le credenziali SPID.
Numerosi laboratori creativi intratterranno i vostri bambini.
_ - Iniziative family
Ski Family in Trentino: in famiglia i bambini sciano gratis
- 12/12/2019
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Ski Family in Trentino è il progetto pensato per le famiglie residenti ed ospiti in Trentino, che prevede l'accesso gratuito per tutti i figli minorenni agli impianti di risalita aderenti al progetto, al costo degli skipass di mamma e papà. Sono 7 le stazioni sciistiche del Trentino che hanno deciso di aderire: Monte Bondone, Monte Roen - Monte Nock - Predaia, Lavarone, Panarotta, Passo Brocon, Pejo, Pinzolo. Realtà del territorio che credono particolarmente nello sci a misura di famiglia destinando la proposta anche a chi non risiede in Trentino. In questa direzione si inserisce l'accordo oggi siglato tra la Provincia autonoma di Trento ed i rappresentanti delle stazioni sciistiche coinvolti nel progetto.
Alla conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa hanno partecipato l'assessore alla famiglia Stefania Segnana, l'assessore allo sport e turismo Roberto Failoni, il dirigente dell'Agenzia per la famiglia, la natalità e le politiche giovanili Luciano Malfer, il direttore tecnico di Trento funivie Alberto Pedrotti, la responsabile del coordinamento Stazione Sciistica di Funivie Lagorai Eliana Carlin e il presidente di Altipiani Val di Non Ivan Larcher.
"Il nostro grazie - ha detto l'assessore Segnana - va alle stazioni sciistiche che da 10 anni, aderendo al progetto, hanno un'attenzione particolare per le famiglie. Trentino ski family ci consente infatti di offrire ai genitori e ai loro bambini un'opportunità per stare insieme, praticare uno sport e allo stesso tempo scoprire il nostro territorio".
"I dati ci dicono che sempre meno giovani trentini praticano lo sci - ha aggiunto l'assessore Failoni - questo progetto ha quindi una duplice valenza. Da un lato promuovere lo sport tra le giovani generazioni residenti in Trentino e dall'altro offrire un servizio in più ai tanti turisti che scelgono di sciare nel nostro Trentino."
Tutte le informazioni sono disponibili sul nuovo sito www.skifamilyintrentino.it. - Iniziative family
Festival della famiglia: la Baby Little Home sbarca a Trento
- 02/12/2019
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Quante volte si adottano soluzioni di fortuna per cambiare o allattare il proprio bambino quando i genitori si trovano a frequentare parchi pubblici, piste ciclabili, percorsi montani, spesso privi di servizi a misura di famiglia? Dall'ascolto di questa esigenza, l’Agenzia per la famiglia e l'Unicef hanno sviluppato il desiderio di fornire un nido, un “guscio protetto”, una micro riproduzione della dimensione domestica. Ed ecco che il progetto UNICEF Baby Pit Stop amplia la propria offerta in Trentino con una "Baby Little Home" nel parco pubblico di Piazza Venezia a Trento.
Oggi, in occasione del Festival della famiglia, è stato inaugurato dall'assessore alla salute, politiche sociali, disabilità e famiglia della Provincia autonoma di Trento Stefania Segnana, il vicesindaco e assessore con delega per le politiche sociali, familiari ed abitative e per i giovani Mariachiara Franzoia, il dirigente dell'Agenzia per la famiglia, la natalità e le politiche familiari Luciano Malfer, la responsabile programmi Comunità, Ospedali e Scuole “Amici dei bambini” - Comitato Italiano per l’UNICEF Manuela d’Alessandro, la pediatra Anna Pedrotti e la psicologa Chiara Martinelli.
"Si tratta di un spazio che nasce per far sentire accolti le mamme e i papà - ha spiegato l'assessore Segnana - la prova concreta dell'attenzione che vogliamo rivolgere alle famiglie. E' un posto riscaldato, colorato, a misura di bambino. E infatti pensato anche per i fratellini o sorelline per poter stare in tranquillità con la propria famiglia. Non manca la tecnologia, allo spazio si può infatti accedere con un qrcode tramite il proprio cellulare". - Iniziative family
“Nel Piano strategico provinciale misure importanti per la natalità. In futuro possibili interventi anche sui concorsi"
- 02/12/2019
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“Il Trentino è un modello a cui lo Stato guarda con attenzione. Siamo dopo l’Alto Adige uno dei territori con il tasso di natalità più alto in Italia e abbiamo messo in campo negli anni misure importanti in favore della famiglia. Ospitare un festival come questo quindi per noi è cosa quasi naturale. Abbiamo anticipato l’assegno di natalità governativo con l’assestamento di bilancio, adottando una misura che comporta l'erogazione di 100 euro per il primo figlio, che sale a 120
e a 200 per il terzo, con un impegno di spesa pari a circa 12 milioni di euro, a cui ne aggiungiamo più di due per il bonus nidi. Ora, a seconda di come il governo interverrà nel prossimo futuro, le nostre misure andranno ricalibrate, in un’ottica naturalmente complementare. In ogni caso lo sforzo fatto dalle strutture provinciali e dall’Agenzia della famiglia è stato molto importante. Gli aiuti economici, però, per quanto importanti, non sono esaustive. Ad essi vanno affiancate adeguate politiche per la conciliazione famiglia-lavoro. In alcuni paesi del Nord europa dove le donne lavorano di più si fanno anche più figli. Perciò ad esempio abbiamo aumentato le detrazioni Icef per le donne che lavorano. Il tema dei nidi aziendali, sul quale abbiamo coinvolto fra gli altri anche l'Azienda provinciale per i servizi sanitari, è altrettanto significativo. Tutto ciò è confluito nel Piano strategico che abbiamo appena adottato, che si occupa anche di un altro tema, l’emancipazione dei figli dai nuclei familiari di appartenenza. Incentiviamo ad esempio i giovani a prendere casa autonomamente. Non solo: abbiamo pensato ad un indicatore di sviluppo territoriale che calibra i nostri aiuti in ragione dell’effettiva situazione del Comune di residenza. Lo abbiamo fatto per aiutare soprattutto le zone di montagna e più lontane dai centri urbani. Per chi vive nelle realtà più a rischio spopolamento l’aiuto potrà essere maggiore, a parità di altre condizioni. L’indicatore sarà utilizzati per tutti i tipi di sussidi, compresi quelli all’industria e all’artigianato, e anche a fini Irap”. Queste alcune considerazioni espresse dal presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti in chiusura della cerimonia di apertura del Festival della Famiglia, al teatro Sociale di Trento. “Il Piano strategico mette dunque a disposizione risorse economiche in misura importante alle famiglie del Trentino. Accanto a questo, abbiamo pensato a tutta una serie di politiche che legano il mondo del lavoro alla donna che lavora – ha proseguito - e altre potremo svilupparne in futuro. Stiamo pensando ad esempio ad un punteggio aggiuntivo nei concorsi pubblici per le donne che hanno anche dei figli”. - Iniziative family
Festival della Famiglia: l’evento inaugurale sulle politiche di incentivazione alla natalità
- 02/12/2019
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Si è aperta ufficialmente oggi pomeriggio l’ottava edizione del Festival della Famiglia all’insegna del tema “Denatalità: emergenza demografica, culturale ed economica”. L’evento inaugurale si è tenuto al Teatro Sociale di Trento, curato dal Dipartimento per le Politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dall'Agenzia provinciale per la famiglia, la natalità e le politiche giovanili della Provincia autonoma di Trento. Al centro dell’evento le testimonianze di politiche familiari realizzate o in fase di progettazione che, favorendo il mantenimento della popolazione sul territorio, possono innescare dinamiche demografiche equilibrate. Presente il ministro per le Pari Opportunità e la Famiglia Elena Bonetti, che nel suo intervento ha sottolineato il valore di ciascuno proiettato in una relazione con gli altri. "Il tema della denatalità è complesso, i fattori sono tanti e le risposte non sono semplici. Oggi in Italia donne e uomini non sono più nella condizione di vedere se stessi proiettati nel futuro e questo preclude ad una dimensione di sogno e di speranza che non può mancare in un Paese" ha detto il ministro. "La scelta della genitorialità deve essere una responsabilità da condividere tutti insieme. Non vogliamo limitarci a politiche assistenziali, ha detto ancora Bonetti, ma pensare a politiche di investimento. C'è bisogno di dare spazio alle potenzialità dei bambini e delle bambine, perché solo un Paese abitato dalle nuove generazioni può declinarsi verso il futuro". Riguardo alle politiche di conciliazione, secondo Bonetti bisogna andare oltre: "Dobbiamo proporre un modo di vita integrale, dove donne e uomini sono entrambi presenti e corresponsabili nella famiglia. È una sfida che riguarda il mondo del lavoro". E ancora: "Il Trentino è un territorio accogliente per le politiche familiari, esperienze come la vostra sono preziosissime" ha concluso il ministro.
In apertura dell'evento, anche i saluti istituzionali del sindaco di Trento Alessandro Andreatta, del rettore dell’Università di Trento Paolo Collini, dell’arcivescovo di Trento Lauro Tisi e del presidente del Forum nazionale delle Associazioni familiari Gigi De Palo. - Iniziative family
Festival della Famiglia: occupazione femminile e natalità
- 02/12/2019
- La prima giornata del Festival della famiglia si è aperta questa mattina con un seminario dedicato al binomio occupazione femminile e natalità. Organizzato da tsm-Trentino School of Management, Agenzia per la famiglia e Università degli studi di Trento l'incontro ha offerto una panoramica dello scenario demografico collegato al progressivo calo delle nascite, mettendo in relazione la dinamica della natalità con il tasso di occupazione femminile. Nel nostro Paese il 20% delle donne lavoratrici rinuncia all'occupazione dopo la nascita del primo figlio mentre il tasso di occupazione delle donne con figli è più basso di quelle senza figli. Partendo dall'analisi del trade-off famiglia-lavoro in una prospettiva al femminile, sono stati approfonditi gli strumenti e le politiche pubbliche che affrontano le diverse problematiche legate all'impatto della maternità sulla vita lavorativa delle donne. A dare il via ai lavori la presidente di tsm Sabina Zullo e il dirigente dell'Agenzia per la famiglia, la natalità e le politiche giovanili Luciano Malfer che ha portato i saluti dell'assessore alla famiglia Stefania Segnana.
- Iniziative family
Pubblicato il: Venerdì, 23 Febbraio 2018 - Ultima modifica: Giovedì, 06 Dicembre 2018